Trasparenza

Veridicità, accuratezza, completezza e chiarezza delle informazioni rappresentano le condizioni necessarie che permettono che tutte le nostre attività siano trasparenti.

SACE richiede infatti ai suoi amministratori, sindaci, revisori contabili, dirigenti, dipendenti, collaboratori, ed i terzi con i quali SACE intrattiene rapporti l’adozione di comportamenti che, oltre al rigoroso rispetto della normativa vigente, siano ispirati a correttezza, imparzialità, lealtà, onestà, trasparenza, secondo buona fede, osservando quanto contenuto nel Codice Etico .

Inoltre, SACE richiede ai soggetti coinvolti anche indirettamente nelle proprie operazioni, informazioni che consentano di valutare correttamente i rischi di riciclaggio connessi alle operazioni stesse e assicurare una sana e prudente gestione aziendale, conformemente alla procedura Know Your Customer. 

Per consultare il Regolamento di accesso agli atti clicca qui>>

Per consultare i principali documenti di trasparenza di SACE Fct clicca sui link di seguito SACE Fct

 

Whistleblowing: segnalazioni di violazioni

SACE e le società del Gruppo mettono a disposizione di tutti i propri dipendenti, collaboratori, consulenti e gli altri stakeholder una piattaforma (“whistleblowing”) per segnalare fatti o circostanze di fatto utili per accertare l’eventuale commissione di violazioni.

Le violazioni possono consistere in illeciti amministrativi, contabili, civili o penali, violazioni del Modello 231, del Codice Etico, delle normative interne, sia aziendali sia di Gruppo, della normativa antiriciclaggio, nonché del TUF, del CAP e del MAR (relativamente a SACE e SACE BT).

Chi denuncia deve riferire fatti di cui sia venuto a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo.

In ottemperanza al D. Lgs. 24/2023 in materia di whistleblowing, SACE e le società del Gruppo assicurano la riservatezza dell’identità del Segnalante e assicurano la protezione contro qualsiasi azione ritorsiva o comportamenti discriminatori in ragione della Segnalazione. Fatti salvi i casi in cui la riservatezza non sia opponibile per legge, le Società hanno nominato un soggetto esterno all’organizzazione, denominato Custode dell’identità, che assicura la conservazione dei nominativi dei segnalanti separatamente dai contenuti delle segnalazioni, senza conoscere né gli uni né gli altri. Il custode, su richiesta motivata del Gestore delle Segnalazioni, se strettamente necessario all’attività di verifica, può associare nominativo e contenuto tramite codici criptati previsti dalla procedura informatica.

Si raccomanda di prendere visione della "Policy per la Gestione delle Segnalazioni”, unitamente alla informativa privacy relativa al trattamento dei dati, a questo link.

In sintesi la policy prevede:

Chi può segnalare?

Tutti coloro che ricoprono funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione, o che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo delle attività aziendali, tutti i dipendenti a prescindere dal relativo inquadramento contrattuale, coloro che cooperano e collaborano con le Società del Gruppo - a qualsiasi titolo - nel perseguimento dei loro obiettivi e – più in generale – chiunque abbia legami con le stesse anche in ragione di differenti rapporti giuridici (ad es. fornitori, consulenti, collaboratori, partner, candidati, ex dipendenti ecc.)

Cosa segnalare?

Violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea, ovvero disposizioni interne di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato. In ogni caso, qualsiasi segnalazione venga trasmessa tramite i canali di segnalazione di cui alla presente policy, sarà comunque tenuta in considerazione nei limiti della rilevanza e verificabilità della stessa.

Come segnalare?

• piattaforma informatica accessibile da qualsiasi browser (anche accedendo da dispositivi mobili) avente il seguente indirizzo: https://sace.pawhistleblowing.it/#/ che consente di inviare segnalazioni per iscritto. Questo strumento offre le più ampie garanzie di riservatezza per il Segnalante;

• un canale orale, mediante telefonata al numero 06 6736 333 che consentirà la registrazione di un messaggio vocale.

Chi riceverà la segnalazione?

Il Gestore dei canali di segnalazione interna è individuato come segue:

• per SACE: nelle figure dell’OdV e del Chief Audit Officer di SACE;

• per le società del Gruppo: nelle figure dell’OdV, del Chief Audit Officer SACE e del Responsabile di audit di ciascuna società del Gruppo.

Come è protetto il segnalante?

È sempre garantita la tutela della riservatezza dell’identità del segnalante. Al segnalante è, inoltre, richiesto espressamente il consenso per comunicare la propria segnalazione a soggetti terzi diversi dai gestori al fine di investigare la segnalazione. Il segnalante è protetto da misure ritorsive eventualmente adottate.

Canale di segnalazione esterno (ANAC)

Le segnalazioni ad ANAC possono essere inviate solo se:

- la segnalazione interna non ha avuto riscontro;
- vi è fondato motivo di ritenere che la segnalazione interna non avrebbe efficace seguito o esporrebbe a rischio di ritorsioni;
- i canali di segnalazione interni non sono conformi agli standard previsti dalla normativa vigente;
- vi è la necessità di segnalare ritorsioni subite.
 
Canale esterno ANAC: whistleblowing.anticorruzione.it

 


 

Anti-bribery e Modello Organizzativo 231

SACE è fortemente impegnata nel prevenire e contrastare fenomeni di corruzione in tutti gli ambiti del proprio intervento. Quale attuazione concreta del proprio impegno SACE si è dotata di idonei presidi aziendali nell’ambito del proprio sistema di corporate governance finalizzati a contrastare e prevenire il rischio di commissione di comportamenti illeciti e ha adottato un Modello di organizzazione, gestione e controllo conformemente alle previsioni del D.Lgs. 231/2001 ed un Codice Etico contenente l’insieme dei principi etici e dei valori che tutti i dipendenti sono tenuti ad osservare. Inoltre, SACE svolge specifiche attività di verifica know your customer nei confronti delle controparti direttamente o indirettamente coinvolte nelle operazioni, richiedendo specifiche dichiarazioni e impegni ed effettuando un’attenta due diligence a mitigazione di potenziali rischi di corruzione.

 

Per saperne di più clicca qui>>

Di seguito i riferimenti al Modello 231 di tutte le società del Gruppo SACE: